Dietro un sorriso…

Dietro un sorriso si può celare qualsiasi cosa: un momento di gioia infinita, un attimo di serenità, gratitudine, amore, riconoscenza… Tutte cose positive! Chi si potrebbe immaginare guardando un sorriso che vi si possa celare qualcosa di negativo? Qualcosa che vuoi tenere celato per non nuocere o rattristare chi ti sta accanto? Anche un sorriso può diventare una maschera da indossare anche per cercare di far bene a te stesso se stai male, sperando che riesca a contagiare non solo i muscoli facciali ma anche i tuoi pensieri che non hanno niente di bello da farti esprimere!!! La maschera sorriso però è ingannatrice perchè quando poi esprimi a qualcuno ciò che in realtà senti e provi lo lasci spiazzato e incredulo e incapace di darti una mano! Anche se si tratta di chi ti sta accanto da anni… Il sorriso abbaglia e non fa più vedere o sentire che qualcosa non va… Per tutta la vita i problemi di salute e probabilmente l’incomprensione altrui, mi hanno fatto indossare una maschera per sembrare più forte, sicura, tenace e ciò ha aiutato anche me ad affrontare tutto… L’ho indossata forse per codardia, forse per protezione… Mi ha aiutata si ma in certi momenti poi questa cade e tu non sai più chi sei, rimani nuda con le tue paure, la tua tristezza e non sai più come fare! Ecco… Sono in uno di quei momenti in cui tutto sembra nero… Da quando l’8 giugno è andato male il concorso è iniziato il tracollo psicologico, come se solo quello avesse importanza nella mia vita… In altri momenti me ne sarei fregata… E invece lascio che mi nuoccia come se non ci fosse altro da fare… Mi brucia essere stata l’unica dei miei colleghi a non averlo superato, mi rode il fatto che sarei potuta rimanere a lavorare in labor con qualcosa di più sicuro, sono delusa da un sistema che ti giudica per una singola domanda estratta perchè le persone valgono molto di più e non perché sono io!!! Mi sento sola… Tengo tutto dentro perché non ho nessuno con cui confidarmi senza essere giudicata pazza… Ho iniziato a rimangiare perché mi gratifica e allo stesso tempo odio aver ripreso quei chili che con fatica avevo perso… A causa delle congiuntiviti, delle sinusiti e degli orari scolastici non sono più andata in palestra e le endorfine sono tornate sotto i tacchi… Poi vai al mare e vedi donne col pancione, genitori che giocano con i figli… Tutte cose che ti sono negate dalla sterilità… E tutto questo dolore sopito riscaturisce con violenza e ti trova già tramortita dal resto e gli soccombi… Esterno la cosa in cerca di un supporto, in cerca di una spalla sulla quale scaricare il groppo che ho in gola ma non vengo capita e ascoltata… Ciò che sembra importante è quella mezza vaschetta di gelato ingoiata da sola e non ciò che si cela dietro… Al solito dovrò caricarmi il sacco in spalla e alleggerirlo da sola e tornare a galla con le mie sole forze!!! Solo Sweet e Filippo stamattina mi sono stati ad ascoltare… Pippo miagolava perchè non voleva sentirmi piangere e Sweet faceva il buffone per strapparmi un nuovo sorriso!!! Auguri di nuovo Pamela!!! ❤️❤️❤️

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Emozioni di fine anno scolastico!

Ieri ultime tre ore di “lezione” con i ragazzi che ovviamente erano incontenibili per la gioia di non dover più tornare fra i banchi! Per me un po’ di tristezza perché non li rivedrò lunedì … Mentre aspettavamo la conclusione dell’anno mi sono tornanti in mente i ricordi della mia infanzia alle elementari e medie e di come uscivamo correndo fuori scuola felici di sentirci liberi! E non eravamo così caciarosi e i gavettoni non usavano! Purtroppo o per fortuna ieri a Pavana pioveva e i festeggiamenti sono stati sotto tono. Io me ne sono rimasta dietro una finestra ad osservare i ragazzi svanire con la gioia nel cuore per aver fatto parte della loro vita per pochi mesi e con la tristezza di non poter rivedere più quelle facce sorridenti ogni mattina!!! Ed è stata un’emozione consegnare i pensierini preparati il giorno prima. La felicità e incredulità scaturite nei loro sguardi sono state palpabili e mi sono emozionata spiegando cosa ci facessero due semini al centro di un cuore rosso. Dalle due seconde ho ricevuto molto affetto durante tutti i mesi e gli abbracci di ieri ne sono stata la conferma. I ragazzi di terza sono sempre stati difficili da gestire e temevo non avrebbero apprezzato questo mio gesto e invece… Ognuno di loro stringeva fra le sue mani quel cuore insperato e non sapevano cosa dire! Ed è proprio vero che spesso dietro l’arroganza, dietro la strafottenza e dietro gli atteggiamenti aggressivi spesso si cela altro… Tutti, in un modo o nell’altro, manterranno un loro posto nel mio cuore per tutta la vita ed io spero si ricorderanno di me che sono passata nelle loro vite come una cometa!!! Da lunedì i ragazzi di terza affronteranno l’esame e anche se so che faranno dei macelli auguro loro di affrontare con serietà e serenità questo impegno! Grazie a tutti ragazzi, vi voglio bene!!! ❤️❤️❤️

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Si… Studiare!!!! 

Ho sempre amato studiare e lo studio in molti periodi difficili della mia vita è stato l’àncora per risollevarsi dal buio! Ed è stato una sorta di riscatto morale nei confronti di una vita mai semplice! Vedere, da insegnante, tanti giovani a cui non importa niente della conoscenza e ai quali non interessa minimamente elevarsi culturalmente mi rattrista non poco. È pur vero che viviamo in un paese dove la cultura e la ricerca vengono messi all’angolo invece di investire su di esse per tornare a diventare la più grande nazione del mondo!! A cosa serve studiare allora, mi chiedono i ragazzi! Per noi stessi, per ampliare i nostri orizzonti, per diventare esseri con un proprio modo critico di vedere le cose, persone che possono un domani avere voce nelle questioni importanti e non essere sempre relegati in un angolo a subire ciò che ci viene imposto! Tenere la popolazione nell’ignoranza è forse il modo più semplice per tenerla soggiogata e asservita… Che tristezza vedere i nostri migliori cervelli fuggire e diventare grandi all’estero!!! Potremmo essere noi a dettar legge eppure… In questo ultimo periodo mi sono rimessa a studiare per cercare di sfruttare una delle poche opportunità che ci viene offerta: una selezione nella quale la tua conoscenza e idoneità vengono determinate da un’unica domanda pescata e che dipende dalla fortuna… E allora ti immergi nei mille appunti e mille testi dimenticando chi sei, trascurando tutti e tutto per giorni per cercare forse quell’unica informazione che potresti studiare e anche dimenticare per l’ansia! Scusate la mia assenza… Appena finito questo impegno alla ruota del destino tornerò a raccontarvi di me!!! ❤️❤️❤️

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