Me ne sto qui seduta sul letto a guardarti mentre ancora dormi, aspettando il momento in cui i tuoi occhioni verdi si apriranno e incroceranno i miei, il tuo sorriso si delineerà sulle tue labbra, si spalancheranno le tue adorabili fossettine e le tue braccia si apriranno per accogliermi nel tuo abbraccio. Questo è essere mamma: vivere ogni singolo momento adorandoti e pensando che mi riempi ogni giorno il cuore e colmi quel vuoto che avevo dentro da quando ho scoperto di non poter avere figli. Sono seduta sul tuo letto perchè stanotte ho sognato di averti partorito, di averti preso in braccio in quella fase della vita che mi manca sempre terribilmente… ed era così reale: il pancione, le doglie e il parto… E’ vero, la mamma è colei che ti cresce, ma quanto mi mancano i tuoi primi cinque anni di vita, quanto mi manca l’allattamento al seno o col biberon, il cambio dei pannolini, le notti forse insonni, le coliche e il pianto del neonato, i tuoi primi gattonamenti, i tuoi primi passi, il tuo primo dentino, la tua prima parola, il sentirmi chiamare mamma per la prima volta, il tuo primo giorno d’asilo… potrei continuare all’infinito… Sarei forse stata una mamma normale, con le sue paure, le sue mancanze e le sue preoccupazioni, insomma una delle tante mamme imperfette che cercano di fare del loro meglio per non sbagliare troppo. Sono la tua mamma di cuore da due anni e quattro mesi e ringrazio tutti i giorni chi ha permesso tutto ciò… le difficoltà sono tante ma insieme noi tre siamo diventati quella famiglia che avrei sempre voluto e riusciremo ad affrontare tutte le sfide che la vita ci metterà di fronte! Ti amo cucciolo mio! La tua mamma.
