Aspetto fisico vs Aspetto interiore 100:0!!!

Stamattina stavo facendo il tapis roulant in palestra e dalla vetrata vedo arrivare al parcheggio una Mercedes bianca cabrio chiusa ad alta velocità e ho pensato fra me: “ma dove credi di essere?” Pensando al solito bonaccio con il macchinone grosso che fa lo sborone per farsi notare! E invece apre lo sportello una splendida ragazza che scende mettendo fuori gambe chilometriche e abbronzate su trampoli zeppati che la slanciano verso il cielo. Minigonna bianca molto mini e top succinto coperto dai capelli lunghi lisci e corvini. Occhiali tipo rayban a specchio e labbra carnose con rossetto rosso. Sulla pelle scura tatuaggi tribali e non. Wow!!! Un vero schianto di donna! Prende la borsa dal bagagliaio già aperto in automatico e entra nell’ingresso… Ed ecco la mia mente che parte in quarta… Quanto la invidio!!! Bella ragazza affisicata con auto spaziale! Tutte cose che non ho mai avuto e non potrò mai avere!!! E la carogna sale… Ma che me ne faccio di un aspetto interiore a detta di molti ricco e di un fisico che è una continua fisarmonica che mi fa stare sempre a disagio? Come mi piacerebbe essere stupenda e magari altamente stupida!!! Come mi piacerebbe essere invidiata dalle altre!!!E guardata anche dagli uomini!!! Me la vorrei tirare tutti i santi giorni!!! Forse sarei sola per questo ma tanto sono sola anche da grassa!!! Non cambierebbe poi molto!!! Almeno potrei sorridere dietro gli occhiali osservando il mondo dal pulpito della bellezza!!! E invece di fare sacrifici in palestra dovrei solo mantenere un fisico che è già una benedizione di suo!!! Mi odio? In questo periodo un tantino… E invece di volermi bene cedo ai vizi per punire me stessa per non essere quella che dovevo essere!!! Tutto ciò che mi dicono gli altri non ha effetto, sono solo parole inutili! Finché la mia testa non tornerà quella di combattente continuerò a non fare ciò che devo!! In pochi possono capire la frustrazione di una fisarmonica da trent’anni!!! Però sono tornata in palestra e forse un minimo spiraglio si è riaperto nella mia mente!!! E spero possa suggermi di resistere alle tentazioni culinarie che tanto mi piacciono!!! Intanto oggi provo solo tanta invidia!!!! Viva il fisico!!!! ❤️❤️❤️

Io ballerina!!! ?

Io ballerina!!! ?

Inviato da iPhone

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Dietro un sorriso…

Dietro un sorriso si può celare qualsiasi cosa: un momento di gioia infinita, un attimo di serenità, gratitudine, amore, riconoscenza… Tutte cose positive! Chi si potrebbe immaginare guardando un sorriso che vi si possa celare qualcosa di negativo? Qualcosa che vuoi tenere celato per non nuocere o rattristare chi ti sta accanto? Anche un sorriso può diventare una maschera da indossare anche per cercare di far bene a te stesso se stai male, sperando che riesca a contagiare non solo i muscoli facciali ma anche i tuoi pensieri che non hanno niente di bello da farti esprimere!!! La maschera sorriso però è ingannatrice perchè quando poi esprimi a qualcuno ciò che in realtà senti e provi lo lasci spiazzato e incredulo e incapace di darti una mano! Anche se si tratta di chi ti sta accanto da anni… Il sorriso abbaglia e non fa più vedere o sentire che qualcosa non va… Per tutta la vita i problemi di salute e probabilmente l’incomprensione altrui, mi hanno fatto indossare una maschera per sembrare più forte, sicura, tenace e ciò ha aiutato anche me ad affrontare tutto… L’ho indossata forse per codardia, forse per protezione… Mi ha aiutata si ma in certi momenti poi questa cade e tu non sai più chi sei, rimani nuda con le tue paure, la tua tristezza e non sai più come fare! Ecco… Sono in uno di quei momenti in cui tutto sembra nero… Da quando l’8 giugno è andato male il concorso è iniziato il tracollo psicologico, come se solo quello avesse importanza nella mia vita… In altri momenti me ne sarei fregata… E invece lascio che mi nuoccia come se non ci fosse altro da fare… Mi brucia essere stata l’unica dei miei colleghi a non averlo superato, mi rode il fatto che sarei potuta rimanere a lavorare in labor con qualcosa di più sicuro, sono delusa da un sistema che ti giudica per una singola domanda estratta perchè le persone valgono molto di più e non perché sono io!!! Mi sento sola… Tengo tutto dentro perché non ho nessuno con cui confidarmi senza essere giudicata pazza… Ho iniziato a rimangiare perché mi gratifica e allo stesso tempo odio aver ripreso quei chili che con fatica avevo perso… A causa delle congiuntiviti, delle sinusiti e degli orari scolastici non sono più andata in palestra e le endorfine sono tornate sotto i tacchi… Poi vai al mare e vedi donne col pancione, genitori che giocano con i figli… Tutte cose che ti sono negate dalla sterilità… E tutto questo dolore sopito riscaturisce con violenza e ti trova già tramortita dal resto e gli soccombi… Esterno la cosa in cerca di un supporto, in cerca di una spalla sulla quale scaricare il groppo che ho in gola ma non vengo capita e ascoltata… Ciò che sembra importante è quella mezza vaschetta di gelato ingoiata da sola e non ciò che si cela dietro… Al solito dovrò caricarmi il sacco in spalla e alleggerirlo da sola e tornare a galla con le mie sole forze!!! Solo Sweet e Filippo stamattina mi sono stati ad ascoltare… Pippo miagolava perchè non voleva sentirmi piangere e Sweet faceva il buffone per strapparmi un nuovo sorriso!!! Auguri di nuovo Pamela!!! ❤️❤️❤️

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Emozioni di fine anno scolastico!

Ieri ultime tre ore di “lezione” con i ragazzi che ovviamente erano incontenibili per la gioia di non dover più tornare fra i banchi! Per me un po’ di tristezza perché non li rivedrò lunedì … Mentre aspettavamo la conclusione dell’anno mi sono tornanti in mente i ricordi della mia infanzia alle elementari e medie e di come uscivamo correndo fuori scuola felici di sentirci liberi! E non eravamo così caciarosi e i gavettoni non usavano! Purtroppo o per fortuna ieri a Pavana pioveva e i festeggiamenti sono stati sotto tono. Io me ne sono rimasta dietro una finestra ad osservare i ragazzi svanire con la gioia nel cuore per aver fatto parte della loro vita per pochi mesi e con la tristezza di non poter rivedere più quelle facce sorridenti ogni mattina!!! Ed è stata un’emozione consegnare i pensierini preparati il giorno prima. La felicità e incredulità scaturite nei loro sguardi sono state palpabili e mi sono emozionata spiegando cosa ci facessero due semini al centro di un cuore rosso. Dalle due seconde ho ricevuto molto affetto durante tutti i mesi e gli abbracci di ieri ne sono stata la conferma. I ragazzi di terza sono sempre stati difficili da gestire e temevo non avrebbero apprezzato questo mio gesto e invece… Ognuno di loro stringeva fra le sue mani quel cuore insperato e non sapevano cosa dire! Ed è proprio vero che spesso dietro l’arroganza, dietro la strafottenza e dietro gli atteggiamenti aggressivi spesso si cela altro… Tutti, in un modo o nell’altro, manterranno un loro posto nel mio cuore per tutta la vita ed io spero si ricorderanno di me che sono passata nelle loro vite come una cometa!!! Da lunedì i ragazzi di terza affronteranno l’esame e anche se so che faranno dei macelli auguro loro di affrontare con serietà e serenità questo impegno! Grazie a tutti ragazzi, vi voglio bene!!! ❤️❤️❤️

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Si… Studiare!!!! 

Ho sempre amato studiare e lo studio in molti periodi difficili della mia vita è stato l’àncora per risollevarsi dal buio! Ed è stato una sorta di riscatto morale nei confronti di una vita mai semplice! Vedere, da insegnante, tanti giovani a cui non importa niente della conoscenza e ai quali non interessa minimamente elevarsi culturalmente mi rattrista non poco. È pur vero che viviamo in un paese dove la cultura e la ricerca vengono messi all’angolo invece di investire su di esse per tornare a diventare la più grande nazione del mondo!! A cosa serve studiare allora, mi chiedono i ragazzi! Per noi stessi, per ampliare i nostri orizzonti, per diventare esseri con un proprio modo critico di vedere le cose, persone che possono un domani avere voce nelle questioni importanti e non essere sempre relegati in un angolo a subire ciò che ci viene imposto! Tenere la popolazione nell’ignoranza è forse il modo più semplice per tenerla soggiogata e asservita… Che tristezza vedere i nostri migliori cervelli fuggire e diventare grandi all’estero!!! Potremmo essere noi a dettar legge eppure… In questo ultimo periodo mi sono rimessa a studiare per cercare di sfruttare una delle poche opportunità che ci viene offerta: una selezione nella quale la tua conoscenza e idoneità vengono determinate da un’unica domanda pescata e che dipende dalla fortuna… E allora ti immergi nei mille appunti e mille testi dimenticando chi sei, trascurando tutti e tutto per giorni per cercare forse quell’unica informazione che potresti studiare e anche dimenticare per l’ansia! Scusate la mia assenza… Appena finito questo impegno alla ruota del destino tornerò a raccontarvi di me!!! ❤️❤️❤️

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Qualcuno lassù ci ama! Vero Jumpy?

Una mattina come tante si sarebbe potuta trasformare in una tragedia per entrambe! E invece qualcosa ha guidato i nostri istinti e ci ha salvate! Ed era destino che incrociassimo la strada luna dell’altra in quel preciso istante. Stavo cantando mentre conducevo la mia auto verso scuola e all’improvviso eccoti lì saltare in mezzo alla strada davanti a me… Nano secondi diventati eterni nei quali il mio piede ha spinto il freno fino a fine corsa nel tentativo di evitarti. E tu lì immobile, probabilmente pietrificata dalla paura, che mi guardavi arrivare in una frenata disperata. Mi hai fissata con i tuoi occhioni neri… Eri stupenda nella tua posa elegante… L’abs faceva sussultare l’auto e libri e borsa sono volati in avanti dai sedili posteriori. Le mie mani pietrificate reggevano saldamente il volante mentre l’onda adrenalinica saliva dall’addome e avvolgeva col suo calore tutto il torace e i battiti del cuore lo facevano sussultare mentre la faccia andava in fiamme… Eppure guardarti era così bello e rasserenante! In un attimo poi sei svanita con un unico balzo nel bosco e sono tornata al presente, sconvolta… E se ti avessi presa in pieno? E se fossi scesa a cercarti? Non sono nemmeno riuscita a fermarmi non trovando una piazzola dove far tornare un po di calma al corpo e alla mente! Sono arrivata a scuola felice di averti incrociata e soprattutto per il sollievo della tragedia evitata! E ancor ora ti rivedo lì ad osservarmi! Sei splendida Jumpy!!! ❤️❤️❤️

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L’emozione non svanisce

Sabato scorso le emozioni sono riaffiorate più vivide che mai durante l’incontro “Il dono” organizzato a Pescia da ADMO e il Prof Iadarola. ADMO Pistoia è un po’ speciale: nel consiglio ci sono tre trapiantati di midollo e uno smidollato!!! Lorenzo è il nostro jolly e come donatore effettivo di midollo osseo per un bambino inglese è idealmente il donatore di tutti! Parlare dopo la sua testimonianza non è semplice perché l’emozione stringe la gola e secca la bocca!!! Non so se sia così anche per Fulvia e Laura ma a me fa questo effetto! E idealmente ringrazio lui per ringraziare la mia sorellina!!! Cerco di raccontare il mio vissuto in modo leggero cercando di non far rattristare le persone che ho di fronte… Ogni volta però la mia storia non risulta mai uguale a se stessa. A volte cito una cosa, la successiva un’altra!!! E sabato c’erano anche i miei e vederli con i lucciconi agli occhi mi faceva venire il groppo alla gola!!! È stato un bellissimo pomeriggio. Adriana, il nostro presidente è unica! Così come unici sono i nostri volontari. E Paola si emoziona sempre ricordando quando ci siamo conosciute qualche anno fa a un incontro un po’ po ero di persone. Ma c’erano quelle giuste!!! E poi c’è stato l’abbraccio di un amico speciale che è voluto esserci nonostante il suo dolore. Difficile trovare le parole giuste, non ce ne sono… Spesso è meglio un semplice abbraccio senza parole per dire tutto!!! È stata un’altra giornata da ricordare!!! ❤️❤️❤️

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Lavoro-Stanchezza 1:0

E siamo arrivati a un altro venerdì e le settimane passano senza poter rallentare! E come ultimo giorno della settimana direi che sia proprio pienotto!!! Stamattina sveglia alle 5.40, aerosol, colazione e ti appresti a preparare il pranzo e ti accorgi che le fette di pane di kamut sono ammuffite dentro il sacchetto nuovo… Pranzo da ripensare… Un’ora di auto sotto un diluvio universale e l’auto che pattina nelle pozzanghere che ormai hanno preso il posto delle strade! Ovviamente sono andata più lentamente altrimenti mi sarei potuta ritrovare in un fosso!!! ? Arrivi a scuola e inizia il chiasso in classe che speravi di non sentire vista la stanchezza della settimana… Dimentico sempre che i ragazzi di 13 e 14 anni hanno tutt’altra carica rispetto a me!!! Aritmetica, algebra e geometria e le tre ore passano in attesa di ripartire! Devo andare a processare un campione a Firenze in labor… Il diluvio continua e penso alle alternative… Treno o auto? Se la pioggia continua così anche a Pistoia proseguo in auto! E invece, fortunatamente, non piove e allora parcheggio e vado alla stazione! Almeno riposerò un po’! E invece sul treno mi vien voglia di scrivere!!! Mi manca la vita di laboratorio e mi mancano le persone con le quali condivido tanto di me da tanti anni! E soprattutto mi manca il silenzio dell’essere a tu per tu con le provette che non devono essere richiamate all’ordine! Non so ancora a che ora tornerò stasera ma so già che sarò stanchissima ma felice di questa giornata! Nonostante i problemi amo ciò che faccio e nemmeno la bronchite e la stanchezza mi fermano!!! Stasera so già che mi addormenterò prematuramente sul divano e Vale avrà la solita pazienza! Mi aspetta un fine settimana di fuoco: mettere a posto casa, fare relazione di fine contratto, preparare i compiti in classe per la prossima settimana e differenziarle per i ragazzi con problemi di dislessia o cognitivi e studiare per l’orale di una selezione per tecnico di laboratorio… Come fare tutto? Andrò per priorità anche se sono tutte cose importanti! Intanto finiamo questa giornata e domani vedrò!!! Chi vivrà vedrà!!! ❤️❤️❤️

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Sempre tenere duro!

Altra giornata difficile da superare, soprattutto emotivamente parlando. Stamattina al risveglio di nuovo occhi rossi e il destro tutto appiccicato… La congiuntivite è tornata e insieme alla onnipresente tosse delle ultime settimane e la nuova nevralgia alla mandibola hanno leso l’ultima corda di forza che già iniziava ad allentarsi negli ultimi giorni. Nonostante tutto la vita deve proseguire e dovendo andare a scuola, sono partita alle 6.30 come sempre per la mia ora di auto. Il sole mi abbagliava mentre il bruciore agli occhi aumentava, la tosse sconquassava i polmoni e nemmeno l’acqua o le caramelle servivano… Ad un certo punto il magone è salito dallo stomaco e sono iniziate a scendere le lacrime! Ho cercato di pensare positivo rivedendo a ritroso ciò che di più grave ho superato ma niente riusciva a risollevarmi. Arrivata al parcheggio della scuola qualche messaggio scambiato con Vale ha iniziato a farmi pensare che anche queste passeranno e mi sono concentrata sulle ore che avrei passato con i ragazzi…magari mi avrebbero fatto fare qualche sorriso e avrebbero distratto la mia mente dai pensieri tristi. E così è stato anche grazie al loro affetto perché si sono preoccupati nel vedermi stare male ma anche grazie alle arrabbiature scaturite per la loro indisciplina. Finite le mie ore sono volata dal dottore: altri dieci giorni di antibiotici per la bronchite in pastiglie e aerosol e collirio per la congiuntivite! Ci sarebbe stato da bestemmiare ma la vicinanza dei miei mi ha aiutata a sorridere del mio solito stato di sfigata! E così si riparte… Un po’ rassegnandosi a ciò che capita sapendo che prima o poi passerà, un po’ grazie al sostegno di chi mi ama e mi sopporta, un po’ ringraziando per quel qualcosa che scaturisce dopo essersi sfogati un po’ e che mi fa sempre ripartire! Spesso si crolla più per le piccole cose che per le grandi! E mi viene in mente a quante volte ho detto ai miei di quanto mi sentissi più forte quando stavo peggio rispetto a quando stavo meglio! Probabilmente nei periodi più bui bisogna essere più forti ed è proprio quando si sta meglio che siamo più esposti ai crolli! L’importante è non fermarsi mai e andare sempre avanti! E sempre tener duro!!! Ma che fatica!!!! ?❤️

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Marco

Oggi 22 aprile è uno dei tanti giorni tristi dell’anno. E da quando non ci sei, non passa giorno senza che tu faccia capolino nei miei pensieri. Tante persone sono passate nella mia vita e poi se ne sono andate e tutte rimangono in un angolino del mio cuore, costruito come un puzzle che continua a completarsi nel tempo. Il tuo posto però è speciale perché sei stato sempre presente per me e Vale nei momenti più neri e ci hai sostenuti con la tua semplicità e con la tua forza di vivere. Mi spiace non averti potuto vivere appieno come  invece ha potuto fare Vale… Avrei potuto aiutare meglio lui anche dopo… Quando ero in camera sterile e pensavo a Vale e a cosa potesse provare mi faceva soffrire, ero impotente e non potevo lenire le sue paure… Però sapevo che c’eri tu che all’improvviso ti presentavi alla porta con una birra in mano e gli tenevi compagnia! E quando Vale si collegava con la webcam la tua chioma piena di ricci faceva capolino e mi ripetevi:”tranquilla, a lui penso io!”. E a volte gli davi una pacca, altre mi facevi vedere la guinness che avevi portato. Quando poi sono tornata a casa e mi hai vista tutta gonfia come un pallone e pelata hai avuto il coraggio di dirmi:”stai bene Pamy! Sei uno schianto!”. E la tua espressione non era quella di chi prova pena o di chi rimane sconcertato come è spesso accaduto… Ti sei solo sorpreso di quanto avessi freddo nonostante due maglie di pile, la vestaglia di pile, la copertona e il camino acceso e tu eri sempre a maniche corte!!! Avevamo una passione in comune: il nuoto e mi facevi rabbia quando mi dicevi che facevi anche più di 120 vasche in un’ora… Le mie sessanta sfiguravano davvero e ti ho sempre detto che prima o poi ci sarei arrivata… Che utopia!!! La prima volta che sono tornata in piscina, quasi un anno fa, ti ho sentito vicino e ti ho immaginato nella corsia accanto a tirare come una staffetta! Sono tornata a fare le mie 60 vasche e so che sei stato orgoglioso di me!!! Quante volte mi torni in mente Marco e in questo periodo in modo particolare… Nei miei 100 km quotidiani di auto per andare a scuola mi suggerisci cautela, soprattutto in montagna e quando ho a che fare con i pazzi, i bitumari (ciclisti come li chiamate tu e Vale) e i tir… E una volta ricordo di aver avuto un’uscita non molto felice sui tuoi colleghi di lavoro quanto sottolineavo come spesso gli autisti dei tir siano pericolosi… Mi sono subito zittita avendo capito la mia gaffe e tu sorridendo hai annuito senza prendertela facendo presente che da camionista ne vedevi anche tu di tutti i colori!!! In questi giorni ho trovato camion contro mano in montagna per la troppa velocità, oggi un bitumaro che nella discesa stava in mezzo a tutta la carreggiata che si è poi permesso di superare un autoarticolato andando nella corsia opposta… Come dicevate voi andava potato!!!! A causa di quel ragazzo ci sei stato strappato troppo presto… Ma ovunque tu sia, sappi che ti vogliamo e vorremo sempre un bene immenso!!! E mi raccomando, veglia sempre su tutti noi!!! Sicuramente anche lassù ti adorano Marra!!!! ❤️❤️❤️

  

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L’emozione della prima volta in tv

Peccato… È già tutto finito!!! Paola Casani ha organizzato questo evento in un anno, la mia attesa solo poche settimane… E oggi rimangono i ricordi e le emozioni di ieri sera. Per giorni il mio cervello ha posto una dopo l’altra le parole per costruire un discorso, altre volte si è rifiutato a favore della spontaneità… Poi lunedì il dottor Benedetti, il mio ematologo, mi ha indicato la via: la tua missione è parlare per aiutare coloro che stanno vivendo ciò che tu hai già superato! E aveva ragione nel dirmi che a posteriori non mi sarei più ricordata di ciò che avrei detto perché non serve la ragione per arrivare agli altri ma il cuore!!! Ieri sera ho avuto con me tutto gli angeli della mia vita: i miei genitori che mi guardavano seduti a pochi metri, Vale che è voluto esserci a tutti i costi e che mi faceva le sue faccine per farmi rilassare e che ogni due minuti mi rammentava col labiale di non dimenticare di accennare al blog, Massimo che è stato il prezioso custode della mia nuova vita, la mia sorellina genetica che vive in me e tutti quegli angeli che nei miei lunghi anni di malattia ho conosciuto e che non ci sono più, che però sono sempre nel mio cuore e per i quali ho sempre lottato. È stata un’emozione rivedere Sergio, vicepresidente ADMO Nazionale che rappresenta tutti noi volontari ADMO nella nostra attività di volontariato. È stato commovente e pieno di gratitudine aver potuto ringraziare col cuore il dottor Coccoli per il suo prendersi cura dei bambini malati. È stato un’onore conoscere una mamma, Tiziana, che aiuta con la sua associazione i genitori dei bambini e ragazzi che soffrono. Grazie allo staff di canale50 per la calorosa accoglienza e per essere riusciti a creare un clima gioviale e avermi indirizzata con le domande!!! Non è stato semplice stare seduta su quella poltroncina rossa e dover reggere il microfono con la mano che a tratti tremava… Mi sentivo addosso una grande responsabilità e spero di essere riuscita in qualche modo a fare ciò che dovevo!!! Grazie di cuore a tutti!!! ❤️❤️❤️ 

    
 

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