Poco fa un altro dolore, una delle pazienti che seguo per il mio progetto, non ce l’ha fatta… E non ce l’ha fatta dopo un anno dal trapianto, la malattia bastarda è tornata… Arrivederci Giuseppina!!! Solo ieri sera era mancato un ragazzo di 40 anni per infarto a Monsummano… Ricordo le parole della mia psicologa che, a proposito della morte di un amico unico come Marco, sottolineava il fatto che chi è sopravvissuto come me e tanti altri spesso si senta in colpa, anche inconsciamente, nei confronti di chi se ne va all’improvviso o per una malattia fulminante e magari avevano anche una vita senza grossi problemi… E noi che lottiamo strenuamente tutta la vita spesso avremmo voluto morire piuttosto che soffrire così, non avendo neppure granchè fortuna nella vita! Non c’è giustizia, non c’è nulla… Solo il destino che ha già deciso per noi… Vale non ci crede ma io sì e vivo con la consapevolezza che quando qualcuno girerà la chiave o soffierà sul fuoco della mia vita, significherà che dovevo semplicemente svanire. I primi tempi avevo terrore della morte, ora non più… Quando accadrà non dovrò più ammalarmi, non dovrò più prendere pastiglie, non dovrò più fare tutte quelle cose che mi hanno sempre condizionato e distrutto la vita! Sarò finalmente sana e serena!!! Vi colpiscono le mie parole? In giornate come questa, in cui la morte porta via qualcuno che fa parte della tua vita, certi pensieri sono normali! Non sono depressa, solo triste, molto triste!!! ?